Sigaretta elettronica fa male: vietata ai minori ultime notizie
Torniamo a parlare della tanto amata sigaretta elettronica. Ancora oggi esistono molti punti interrogativi in merito ai rischi per la salute creati da questo dispositivo.
E proprio quando la sigaretta elettronica sta spopolando in Italia per sostituire quasi definitivamente le bionde ecco che interviene il Ministero della Salute.
In un recente comunicato stampa il Ministro della Salute Renato Balduzzi informa di un’ordinanza firmata proprio ieri in merito al divieto di vendita delle sigarette elettroniche con presenza di nicotina da 16 a 18 anni.
C’è da dire che è stato interrogato di recente l’Istituto Superiore di Sanità in merito agli eventuali danni causati dall’assorbimento di nicotina di sigaretta elettronica.
A tale proposito l’ISS spiega che non possono essere completamete esclusi i rischi dannosi per l’organismo.
Insomma se da un lato cresce la popolarità di questo dispositivo elettronico ed aumentano i punti vendita, dall’altro lato non sono rari i casi di cronaca che raccontano l’esplosione della sigaretta elettronica.
Tra i tanti ricordiamo la storia del 25enne genovese che mentre stava preparando il dispositivo ad un tratto gli è scoppiato in faccia.
Alla luce di questi episodi di cronaca e delle tesi discutibili che parlano di “un serio rischio per la salute”, è intervenuto il Pm di Torino Raffaele Guarinello.
Quest’ultimo ha aperto un’inchiesta lanciando così un attacco alle aziende (ormai sempre più diffuse) che producono sigarette elettroniche.
Per il pm la vendita di sigarette elettroniche e ricariche potrebbe configurarsi nel reato di immissione in commercio di prodotti nocivi alla salute pubblica.
Le sigarette elettroniche sono state adottate anche da molti vip. La sigaretta elettronica aromatica ha contagiato infatti proprio tutti: da Vasco Rossi a Bono Vox, dal conduttore televisivo di Pechino Express Emanuele Filiberto, allo scrittore Andrea Camilleri.
Anche il giurato di X Factor Morgan e l’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne.
E ancora: Roberto Benigni, Kate Moss. Non da meno sono le star di Hollywood come Jack Nicholson, il protagonista di “Titanic” Leonardo Di Caprio, Lindsay Lohan, Benicio Del Toro, Cristina Ricci, Ashton Kutcher, Sienna Miller e Colin Farrell.
Vi segnalo questa inchiesta di Focus sulla sigaretta elettronica: http://www.focus.it/scienza/salute/sigaretta-elettronica-divieti-e-regole-dal-ministero-della-salute_C12.aspx
Per evitare che vengano importati prodotti scadenti o pericolosi contenenti liquidi da zone poco “controllate” magari da clan malavitosi ritengo sia giusto che le sigarette elettroniche vengano commercializzate o nelle Farmacie o nelle Tabaccherie, questo per evitare speculazioni di ogni tipo…in questo modo se dovessero scoppiare sappiamo con chi prendercela!!!!! Da non fumatore aborro sia chi fuma il normale tabacco che contiene circa 4600 SOSTANZE NOCIVE…sia le sigarette elettroniche che nel liquido usato per svapare contiene in gran parte anche il GLICOLE usato anche come ANTIGELO PER LE AUTOMOBILI…………SE CONSIDERIAMO INOLTRE CHE LA SIGARETTA ELETTRONICA INVENTATA DA UN CINESE PROPRIO IN CINA è STATA VIETATA UN MOTIVO CI SARà….FACCIAMO BUONA INFORMAZIONE PER FAVORE….NON VORREI CHE CHI HA APERTO CON 4 SOLDI QUESTO TIPO DI ATTIVITà SPECULI SULA POVERA GENTE…!!!! La gestualità e la dipendenza psicologica non vengono eliminate con la sigaretta elettronica, infatti più del 70% che la utilizzano tornano alle classiche entro 60 gg. I giovani con tale prodotto sono maggiormente esposti al vizio del fumo data la pubblicità che le aziende di e-cig attuano continuamente sul mercato. Inoltre l’approviggionamente dei materiali liquidi non è assolutamente regolamentato e certificato!!
Stop a qualsiasi tipologia di fumo!