Salute

Finanziaria 2011: sì della Camera. Ecco le novità

Dopo l’approvazione da parte del Senato, ecco che arriva il sì anche della Camera. La manovra finanziaria è dunque ufficialmente diventata legge. I voti: ci sono stati 314 sì e 280 no. Ci sono stati solo due astenuti. Dunque maggioranza e opposizione si sono unite in un’unica coesione.

Giorgietti della Lega ha dichiarato che la manovra 2011-2014 ha un impatto complessivo di circa 83 miliardi di euro. Giorgetti invita il governo “ad attivarsi affinché i costi della politica, che sono contemplati nel provvedimento, possano affiancarsi alle altre misure previste”

Cicchitto (PdL) afferma: “La manovra economica senza tagli era impoFinanziaria 2011: sì della Camera. Ecco le novitàssibile”. Inoltre la maggioranza ribadisce le non dimissioni da parte del Governo Berlusconi “perchè significherebbe riconsegnare il Paese alla speculazione internazionale alla quale cerchiamo di sottrarlo”.

Iannaccone (Popolo e territorio) invece dice sì alla fiducia, ma chiede al Governo “un segnale per il Sud”.

Ora analizziamo le più importanti novità in merito alla manovra finanziaria: la pensione; la stretta sugli assegni previdenziali più alti; il ritorno del ticket da 10 euro; tagli lineari a tutte le agevolazioni fiscali; rimodulazione dell’aumento dell’imposta di bollo sui depositi titoli.

SANITA’: già dalla prossima settimana torna il famoso ticket da 10 euro su visite e analisi che ci ha accompagnato negli anni passati. Ticket di 10 euro sulle ricette mediche e di 25 euro per gli interventi del pronto soccorso in codice bianco.

PENSIONI: I lavoratori che matureranno i requisiti per la pensione nel 2012 dovranno posticipare di un mese il loro collocamento a riposo.