Kiwi, ecco perchè bisogna mangiarlo con la buccia
Il kiwi è uno dei frutti più ricchi di vitamina C, ma quello che molti non sanno è che la sua buccia è un concentrato di benefici spesso buttato via per abitudine o pregiudizio. In realtà, mangiare il kiwi con la buccia — sì, proprio così com’è — può aumentare di molto il suo valore nutrizionale.
La buccia del kiwi è commestibile e ricca di fibre, soprattutto insolubili, che aiutano a migliorare il transito intestinale, contrastare la stitichezza e favorire una buona digestione. Chi soffre di gonfiore o ha un intestino pigro può trarne vantaggio, purché non abbia una sensibilità particolare alle fibre grezze.
Ma non è solo una questione di fibre. Nella buccia si concentrano antiossidanti potenti come flavonoidi e vitamina E, che aiutano a combattere lo stress ossidativo, proteggere le cellule e rinforzare le difese immunitarie. Rispetto alla sola polpa, si stima che la buccia aumenti l’apporto di antiossidanti fino al 30-40%.
Un altro vantaggio è l’effetto saziante. Mangiare il kiwi intero, con la buccia, rallenta l’assorbimento degli zuccheri, stabilizza la glicemia e riduce il desiderio di dolci subito dopo. È quindi un ottimo spuntino per chi vuole tenere sotto controllo il peso o soffre di fame nervosa.
Ma… e la peluria?
È il dubbio che frena molti. La pellicina del kiwi può risultare fastidiosa al palato, ma basta lavarlo bene e strofinarlo delicatamente con una spazzola da frutta o un panno ruvido per eliminare la sensazione “pelosa”. Alcune varietà, come il kiwi giallo (Zespri SunGold), hanno una buccia molto più sottile e liscia, perfetta da mangiare senza fastidi.
Attenzione solo in caso di allergie al lattice o a reazioni crociate con frutti come banane e avocado: in questi casi è meglio evitare o consultare un medico, perché la buccia potrebbe aumentare la reattività.
In sintesi, se ben lavato e scelto in una varietà adatta, il kiwi mangiato con la buccia è un piccolo gesto che moltiplica i benefici del frutto, senza aggiungere calorie o zuccheri. Un’abitudine semplice, ma intelligente.