Questa coppia svizzera ha aperto il primo negozio al mondo che offre prodotti che proteggono i clienti dalle onde 5G, spinti dalla paura che la nuova tecnologia mobile provochi una serie di effetti collaterali.

Il negozio Wavesafe a Wettingen, nel distretto di Baden, nel cantone svizzero di Argovia, è di proprietà di Ronald, 62 anni, e Ruth Widmer, 64 anni.

L’azienda ha aperto i battenti la scorsa settimana e i proprietari hanno detto che è il primo negozio al mondo specializzato in prodotti per la protezione dalle onde poiché articoli simili sono già disponibili per l’acquisto online.

Il negozio vende abbigliamento e oggetti per la casa che assicurano di proteggere dalle onde 5G e comprende biancheria intima, jeans, abbigliamento per bambini, copri-carrozzine e zanzariere.

Una cintura di protezione per la gravidanza costa 95 sterline, un paio di jeans costa 125 sterline, una copertina per passeggino costa 310 sterline e un paio di boxer al dettaglio a 35 sterline.

I visitatori del negozio possono persino testare i livelli di radiazioni elettromagnetiche con un dispositivo di misurazione dell’elettrosmog.

I proprietari hanno detto: “I clienti possono ispezionare i diversi materiali in offerta e con i nostri dispositivi di test possono vedere da soli gli effetti di schermatura che hanno.

I jeans sono dotati di una tasca per la protezione dalle radiazioni e le magliette, le camicie e la biancheria intima sono venduti con una fodera che protegge anche dalle onde nocive.

I proprietari credono fortemente che le onde danneggino la nostra salute e causino mal di testa, stanchezza e una maggiore pressione sul corpo.

Ruth Widmer ha detto che è elettrosensibile e reagisce agli effetti delle onde nell’aria.

Widmer ha aggiunto: “Quando ho iniziato a indossare indumenti protettivi, ho iniziato a condurre una vita senza sintomi”.

La coppia ha anche affermato che le onde possono causare danni alla qualità degli spermatozoi degli uomini, anche se non ci sono ancora prove sufficienti per supportarlo.

L’Ufficio federale tedesco per la protezione dalle radiazioni ha confermato che non esiste ancora alcuna prova del legame tra i campi elettromagnetici ad alta frequenza e la qualità dello sperma maschile.