Scienza

Cervello e sistema immunitario sono collegati da vasi linfatici

Cervello e sistema immunitario sono collegati da vasi linfatici
Che il cervello comandi un po’ tutto il nostro organismo era abbastanza chiaro, ma la scoperta che ci siano nel nostro corpo vasi linfatici che uniscono cervello e sistema immunitario è comunque una scoperta che sta sorprendendo la comunità scientifica. Secondo recenti studi dell’Università della Virginia, ci sarebbe un incredibile collegamento tra questi due importantissimi elementi del nostro organismo. Una scoperta che potrà aprire nuove strade nella comprensione e nel trattamento di alcune malattie, come ad esempio l’Alzheimer ma non solo. L’annuncio dell’Università della Virginia riguarda la pubblicazione su Nature-Research/Letter di giugno dello studio sui topi dal titolo “Structural and functional features of central nervous system lymphatic vessels”. Lo studio è stato realizzato da Antoine Louveau, Igor Smirnov, Timothy J. Keyes, Jacob D. Eccles, Sherin J. Rouhani, J. David Peske, Noel C. Derecki, David Castle, James W. Mandell, Kevin S. Lee, Tajie H. Harris & Jonathan Kipnis che hanno concluso:

“Una delle caratteristiche del sistema nervoso centrale è la mancanza di un sistema di drenaggio linfatico classica. Anche se è ormai accettato che il sistema nervoso centrale è sottoposto a una costante sorveglianza immunitaria che si svolge all’interno del vano meningea, i meccanismi che regolano l’entrata e l’uscita delle cellule immunitarie del sistema nervoso centrale, sono ancora poco chiare. Nella ricerca per i gateway delle cellule T dentro e fuori delle meningi, abbiamo scoperto vasi linfatici funzionali che rivestono i seni durali. Queste strutture esprimono tutte le caratteristiche molecolari delle cellule endoteliali linfatiche, e sono in grado di trasportare cellule immunitarie sia dal fluido che dal liquido cerebrospinale, e sono collegati ai profondi linfonodi cervicali. La posizione unica di questi vasi può aver impedito loro scoperta fino ad oggi, contribuendo così al concetto di lunga data dell’assenza di vascolarizzazione linfatica nel sistema nervoso centrale. La scoperta del sistema nervoso centrale linfatico può richiedere una nuova valutazione dei presupposti di base in neuroimmunologia e getta nuova luce sulla eziologia delle malattie neuroinfiammatorie e neurodegenerative legate alla disfunzione del sistema immunitario”.

Le immagini di questi vasi, scoperti grazie a un’intuizione di Antoine Louveau, sono state ‘catturate’ in un’area complessa, nei ‘seni’, cavità nelle ossa del viso che sono di collegamento con le cavità nasali.

“Invece di chiederci come studiare la risposta immunitaria del cervello o perché i pazienti hanno un attacco immunitario, ora possiamo avere un approccio meccanicistico, perché il cervello è come qualsiasi altro tessuto connesso al sistema immunitario attraverso i vasi linfatici delle meningi”, ha spiegato Kipnis.