Bellezza

Prova costume incubo per gli italiani tra dieta ed esercizio

Prova costume incubo per gli italiani tra dieta ed esercizioL’estate è ormai alle porte e già qualche weekend di mare gli italiani lo hanno assaggiato. Inevitabile allora che si torni a parlare di prova costume, momento che è uno stress per il 69% di noi. Altro argomento caldo quello delle creme solari. Secondo le statistiche, il 69% degli italiani è convinto di essere fuori forma: addirittura 7 su 10, secondo un’indagine condotta su circa 1.600 persone. Si tratta di un campione che coinvolge uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 60 anni, con metodologia Woa (Web Opinion Analysis). Il monitoraggio è stato realizzato online sui principali social network, blog, forum e community.


Addirittura il 56% del sondaggio pensa al costume come un incubo, mentre il 33% si dichiara rassegnato. Invece il 44% dei soggetti dichiara di prepararsi attentamente, mentre il 29% è ancora indeciso sul da farsi. C’è poi un 27% che non prenderà alcun accorgimento.

Lo psichiatra Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano: “la prova costume è un tormentone in questo periodo e, almeno per qualche secondo, attraversa i pensieri di tutti. Per molti rimane un pensiero passeggero, per altri c’è il rischio invece che diventi motivo di forte disagio su cui la mente s’inceppa, una potenziale causa d’intensa ansia”.

Ma cosa si fa per arrivare in spiaggia con meno imbarazzo? Per il 53 per cento la soluzione è la dieta, poi l’aumento dell’attività fisica (43%) e il ricorso a un personal trainer o nutrizionista (per il 37%). Con che tempi? L’11% dichiara di iniziare l’allenamento due mesi prima, il 17% un mese prima, il 5% nelle due settimane precedenti, solo una settimana per il 18%. Solo due su dieci dichiarano di mantenersi in forma tutto l’anno.

Il nutrizionista Luca Piretta, specialista in Scienza della Nutrizione Umana all’Università La Sapienza di Roma: “Io sostengo da tempo che la prova costume andrebbe fatta scartando i regali di Natale. La cosa peggiore che si può fare, se si vuole dimagrire in salute, è quella di combattere contro il tempo. L’obiettivo dovrebbe essere infatti perdere la massa grassa (dimagramento vero) e non calare di peso velocemente e in qualunque modo, perché cosi si rischia soltanto di perdere liquidi e massa magra minacciando lo stato di salute”.

La Dott.ssa Maria Scianni, laureata presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” in Scienze Biologiche: “Per dimagrire non bisogna smettere di mangiare, ma imparare a farlo! Il ruolo di noi nutrizionisti è, infatti, educare la popolazione generale ad uno stile di vita più salutare, i miei consigli sono quelli di correggere le abitudini alimentari sbagliate e condurre una vita fisicamente attiva, così da raggiungere e/o mantenere il proprio peso forma e benessere psico-fisico in modo permanente e senza troppi sacrifici. La dieta è un atto medico, ritagliata sui gusti, bisogni e ritmi della persona e non un foglietto scaricato su internet che promette miracoli”.