Che il sentimento tra il cane e il suo padrone fosse fortissimo non cera bisogno di uno studio scientifico a provarlo, ma adesso sappiamo anche qual è il meccanismo che lega a doppio filo il migliore amico dell’uomo con chi l’ha accolto nella sua casa. Dipende tutto dall’ossitocina, ormone che si sprigiona quando cane e uomo si relazionano. Ce lo spiega uno studio dei ricercatori giapponesi dell’università di Azabu.

In particolare il momento magico è quando uomo e cane si guardano. Secondo gli studiosi dell’Azuba University in Giappone che hanno condotto uno studio su 27 cani e sui rispettivi padroni, questo scambio di energia per 30 minuti ha dimostrato che nelle urine di cani e uomo aumenta il livello di ossitocina. Fa effetto che aumenti con lo sguardo anche più che con le coccole.

S tratterebbe di una forma di evoluzione del cane finalizzata a interagire maggiormente con l’uomo. Per intenderci, si tratta dello stesso ormone che unisce genitori e figli, dunque quando sentirete dire qualcuno che ama il cane come un figlio, avrete meno da prenderlo in giro.

L’ossitocina è l’ormone che nelle mamme ha un vero e proprio boom nel corso dell’allattamento, e serve a rinsaldare il legame con il figlio. Immaginate dunque che tipo di forza può avere il rapporto di un uomo con il proprio cane.

Questo spiega anche come mai i cani, d’intuito, distinguano tra gli esseri umani che provano empatia nei loro confronti e quelli che non li gradiscono troppo, reagendo di conseguenza.