Brufoli rimedio: come combattere l’acne giovanile
La pelle untuosa generalmente di spessore medio alto possiede la caratteristica positiva di combattere bene la disidratazione profonda e la conseguente insorgenza delle rughe precoci, ma presenta l’inconveniente di diventare facilmente impura. Questo perchè la sua eccessiva untuosità trattiene facilmente lo sporco, le polveri, le desquamazioni cornee che si distaccano in continuazione dalla pelle, i germi, ecc.
La pelle impura è una pelle generalmente grassa, lucida, con tendenza ai pori dilatati, ai punti neri, alle infiammazioni occasionali dei follicoli pilosebacei, ai brufoli, ai foruncoli, all’acne in particolare.
Una manifestazione antiestetica che può essere aggravata dalla pelle impura è appunto l’acne. Questa insorge nell’età più delicata, nella pubertà, quando il giovane deve affrontare tanti problemi e incertezze e questo diviene una condizione di malinconia e frustrazione.
Proprio quando la persona è più sensibile e indifesa e inizia i suoi rapporti con la vita di società, verso i 13-14 anni ecco che appare l’acne.
La pelle diviene sempre più untuosa, i capelli diventano maleodoranti, intrisi di unto e cadenti. I brufoli si diffondono nelle parti più evidenti del volto generando insoddisfazione, ansia e complessi di inferiorità.
L’acne è una malattia e come tale deve essere curata dal medico.
Il rimedio più efficace è certamente la detersione. Proprio per la natura grassa, untuosa dei comedoni che formano un tappo al canaletto sebaceo, è consigliabile usare un olio detergente per sciogliere questo grasso indurito che imprigiona polvere e desquamazioni dello strato corneo della pelle.
La delicatezza della glandola sebacea già iperstimolata, consiglia di usare un detergente estremamente delicato, come ad esempio l’olio detergente Acnolio.