Intrattenimento

Vasco Rossi: nuovo attacco a Nonciclopedia

Altro che tutto risolto tra Vasco Rossi e Nonciclopedia. Il rocker non ha ancora mandato giù il modo di fare ironia dell’enciclopedia satirica più irriverente al mondo e annuncia altre azioni legali con richieste di risarcimento danni cospicue.

 

Sembrava tutto risolto dopo sole 24 ore di sciopero di Nonciclopedia. Prima la chiusura del sito, dopodichè la notizia che Vasco Rossi aveva deciso di ritirare la querela, e dunque il sito era tornato regolarmente online.

 

Difficile capire quello che è successo. Forse Vasco Rossi era stato temporaneamente convinto a ritirare la querela dall’intervento del suo staff, che gli aveva fatto presente come il web e non solo si stessero ribellando alla sua iniziativa facendogli perdere popolarità.

 

Probabile che in un primo tempo Vasco si sia convinto, ma che poi sia tornato sui suoi passi. E adesso annuncia battaglia. Lo scrive su Facebook, e le sue parole non lasciano spazio all’immaginazione. Vasco è davvero deciso e arrabbiato, intenzionato non a difendere i suoi diritti, ma quelli di tutti coloro i quali vengono offesi su Nonciclopedia:

 

“Scrivere in forma anonima sul muro di un cesso o su un sito internet può essere una attività divertente ma NON si tratta di libertà di espressione o di parola”.

 

“Cari i miei brufolosi e ignoranti ragazzini fatevene una ragione. Non è della mia reputazione o della mia immagine che si tratta. Sapete quanto me ne frega? Se avete passato il limite della diffamazione ne dovrete rispondere ai miei avvocati e in sede legale. È inutile che vi arrampichiate sugli specchi. Dovete prendervi la responsabilità di quello che avete fatto”. Nel caso, cioè, “verranno accertati gli estremi della diffamazione, i danni che vi chiederò di pagare, saranno devoluti in beneficenza e non saranno pochi”.

 

“Andatevela a vedere, prima di parlare, questa Nonciclopedia! E piantatela di fare commenti superficiali senza conoscere direttamente quello di cui parlate!”. E ancora: “Nonciclopedia è una idea stupida volgare vergognosa ignorante e ipocrita!”.

 

Insomma la posizione è più che chiara. In particolare Vasco ha preso a esempio le pagine in cui si (s)parla di Taricone e Anna Frank. Nonciclopedia risponde subito con un messaggio in home page:

 

A seguito di alcune nuove accuse mosse da qualcuno (indovinate!) nei confronti di Nonciclopedia, ci teniamo a ricordare che:

 

Nonciclopedia è modificabile da chiunque, non esiste una redazione ma solo un gruppo di utenti VOLONTARI che se neVasco Rossi: nuovo attacco a Nonciclopedia occupa a tempo perso. Nessuno qui è stipendiato.

 

Vedremo come andrà a finire stavolta.