Non ci sta HP al pasticcio dei TouchPad venduti a prezzo ribassato con Android e ha deciso di intraprendere una doppia iniziativa per tutelare la sua immagine e mettere sul chi va là chi ha preso iniziative sbagliate. Hp ha infatti annunciato la decisione di avviare una indagine interna per capire come sia accaduto che su alcuni dei TouchPad venduti in sconto a 99 dollari fosse installato Android 2.2 Froyo invece di webOS. Un mistero, se si considera che pare proprio che i Touch Pad siano partiti dai magazzini aziendali con questo sistema operativo assolutamente non previsto dalla casa madre.

L’indagine interna servirà a fare luce in merito e non è detto che non cada qualche testa nel caso in cui si riesca a risalire al colpevole. Ma per far capire che fa sul serio, Hp ha anche annunciato che i TouchPad con Android non saranno supportati dall’assistenza in caso di guasti. Questo anche per evitare che chi abbia installato Android successivamente si copra dietro la scusa di averlo ricevuto così. Dunque diventa un’arma a doppio taglio l’acquisto da parte di molti clienti del TouchPad super scontato. Adesso in caso di guasto non ci sarà nessuna assistenza, ed p davvero un bel pasticcio per chi si è ritrovato il sistema operativo anomalo installato senza saperne niente. Vedremo se l’indagine interna consentirà di scoprire i responsabili del pasticcio.