Fumo: danneggia di più le donne
Secondo uno studio italiano presentato a Parigi durante il congresso della Società europea di cardiologia (Esc), sembrerebbe che il fumo danneggi gravemente la salute delle donne. Durante lo studio infatti i ricercatori hanno scoperto che il rischio di malattie cardiovascolari aumenta nelle donne con una sola sigaretta, mentre negli uomini con 5 sigarette.
Gli studiosi hanno esaminato un campione di 1.694 uomini e 1.893 donne di cinque Paesi (Svezia, Finlandia, Paesi Bassi, Francia e Italia). I risultati sono allarmanti. Le donne infatti rischiano di contrarre malattie legate al cuore o tumore in maniera molto più alta rispetto agli uomini.
I ricercatori lanciano l’allarme. Negli ultimi 10 anni infatti si è avuto una netta crescita di fumatrici e un calo dei fumatori uomini. L’autrice dello studio, la dottoressa Elena Tremoli del dipartimento di scienze farmacologiche dell’Università di Milano afferma: “Sappiamo che le donne sono naturalmente protette contro le malattie cardiovascolari, in particolare prima della menopausa. E questo porta ad avere meno attenzione nei confronti dei fattori di rischio per la salute femminile”.
Secondo dati recenti infatti sembrerebbe che il numero delle fumatrici è cresciuto del 60% negli ultimi 20 anni. Le fumatrici che consumano più di 20 sigarette al giorno sono triplicate.
Come tutti sanno il fumo di sigaretta danneggia seriamente il nostro organismo. Il fumatore, rispetto a una persona che non fuma, aumenta notevolmente il rischio di avere un tumore: cancro ai polmoni, cancro all’utero (perché il fumo inibisce le difese immunitarie e facilita la moltiplicazione di virus, come il Papova Virus, implicati nella genesi di questa patologia); cancro alla laringe, alla lingua, all’esofago, alla vescica e ai reni.