Ridere 15 minuti: previene infarto e ictus
Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università del Maryland, di Baltimora, sembrerebbe che ridere non faccia bene solo all’umore ma anche al nostro organismo, in particolare al cuore. I risultati della ricerca sono stati mostrati durante il Congresso della Società Europea di Cardiologia in corso a Parigi.
Gli studiosi spiegano che l’essere felici e ridere produce effetti positivi nei pazienti malati di cuore. Sembrerebbe infatti che una risata provochi lo stesso effetto benefico prodotto dall’attività fisica o delle statine, i farmaci anti-colesterolo.
Il dottor Roberto Ferrari, past president della European Society of Cardiology (ESC) e presidente della ‘Fondazione Anna Maria Sechi per il Cuore’ (FASC) afferma: “Per star meglio basta un buon film comico: lo studio ha messo a confronto l’espansione dell’endotelio, il rivestimento interno dei vasi sanguigni, nelle stesse persone in seguito alla visione di uno spettacolo divertente e di uno drammatico, dimostrando che la risata provoca la dilatazione dei vasi fino al 50 per cento in più, aiutando così a prevenire aterosclerosi, infarti e ictus”.
Dallo studio emerge dunque che 15 minuti di risate al giorno previene il rischio di malattie cardiache. Ridere frequentemente provoca la dilatazione dei vasi fino al 50% in più con effetti benefici per la prevenzione dell’arteriosclerosi, infarti e ictus.
Basta un buon film comico come ”Tutti pazzi per Mary” (utilizzato dai medici proprio nel test dello studio), spiega il professor Ferrari, ed ecco che i pazienti si sentono meglio.
“La risata abbassa la frequenza cardiaca con effetti benefici sull’endotelio e riduce il rilascio di sostanze euroendocrine vasocostrittrici – spiega Roberto Ferrari. Inoltre, stimola la produzione di endorfine”. Insomma grazie a questo studio i ricercatori hanno scoperto che il farmaco migliore per prevenire infarti o ictus è quello di ridere.