Naso elettronico: fiuta lo scompenso cardiaco
In futuro sarà possibile fiutare la presenza di scompensi cardiaci grazie a un sofisticato naso elettronico. E’ la convinzione degli studiosi riuniti al congresso annuale della European Society of Cardiology in corso a Parigi.
Il promotore della ricerca, Vasileios Kechagias, studioso dell’University Hospital di Jena, in Germania, è convinto che «Cogliere i primi segni dell’affaticamento del cuore in modo semplice e riproducibile, senza provocare fastidio al paziente, può aiutare a curare la malattia, da subito prima che peggiori».
In effetti lo scompenso, che provoca una difficoltà da parte del cuore di chi ne è affetto di pompare sangue in maniera adeguata, è un problema che alla lunga può provocare molti problemi. E non è nemmeno un problema così raro, se si pensa che coinvolge il 2 per cento della popolazione dei Paesi sviluppati.
Ma in cosa consiste la possibilità di fiutarlo? “Abbiamo pensato di sottoporre tre gruppi di persone, e cioè: individui sani e pazienti con lieve o moderato scompenso cardiaco, a un test capace di rilevare gli “odori” della pelle».
In effetti sembra che la pelle possa rivelare questo tipo di problematica: «Abbiamo effettuato dieci rilevamenti della durata di tre minuti l’uno e abbiamo analizzato la composizione delle molecole, scoprendo che alle diverse categorie di persone, sani e pazienti, corrispondevano mix molecolari diversi”. Insomma il mix di molecole rileva la problematica, in modo da poter intervenire tempestivamente e mettere in atto le cure più idonee in modo da limitare il problema e migliorare la qualità della vita del paziente.