Cannibale in Russia: fa crocchette e salsicce della vittima
Ancora episodi di cannibalismo dall’Est. Questa volta però, al contrario di quanto avvenuto in altre circostanze, la vittima era tutt’altro che consenziente. Si trattava di un omosessuale di 32 anni, convinto di partecipare a un incontro intimo, e invece finito nella padella del suo carnefice. Il tutto è avvenuto in Russia. La vicenda risale a metà agosto scorso, ma è stata resa nota solo ora dall’agenzia Ria Novosti informata dal comitato d’inchiesta regionale. Il cannibale è stato arrestato dalla polizia di Murmansk (nord-ovest russo).
L’adescamento è avvenuto grazie a un sito internet per incontri gay. L’appuntamento invece era nell’abitazione del cannibale, che ha invitato la sua vittima per un incontro omosessuale.
Il carnefice ha solo 21 anni, e pare che avesse già preso di mira altre dieci potenziali vittime, che fortunatamente grazie al suo arresto l’hanno scampata bella e che ora certamente staranno più attenti agli incontri via chat.
Dopo i convenevoli di rito, invece che passare elle effusioni amorose il cannibale ha pugnalato a bruciapelo la sua vittima di 32 anni. Poi ha fatto a pezzi il suo cadavere e ha spalmato il pranzo per una intera settimana, a conferma della freddezza e della lucidità del suo gesto.
Un cannibale che dev’essere anche una buona forchetta, dal momento che non si è limitato a mangiare la carne cruda o cucinata come capitava, ma ha realizzato bistecche, crocchette impanate e salsicce. Fa riflettere come questi atti di cannibalismo spesso si verifichino nelle stesse zone dell’Est.