Salute

Orzo: migliora la digestione e riduce il colesterolo

L’orzo è un cereale antico e versatile che merita un posto stabile nella dieta quotidiana. Ricco di fibre solubili, vitamine e sali minerali, è particolarmente utile per chi vuole migliorare la digestione e ridurre i livelli di colesterolo in modo naturale.

Uno dei principali punti di forza dell’orzo è la presenza di beta-glucani, fibre solubili che formano un gel nell’intestino e rallentano l’assorbimento di zuccheri e grassi. Questo effetto aiuta a mantenere stabili i livelli di glicemia e a ridurre il colesterolo LDL, quello considerato “cattivo”. Secondo diversi studi, un consumo regolare di orzo può abbassare i livelli di colesterolo totale in poche settimane.

Dal punto di vista digestivo, l’orzo è un alleato per l’intestino pigro. Le sue fibre stimolano il transito intestinale e favoriscono la crescita di batteri buoni, migliorando la salute del microbiota. Inoltre, è un cereale ben tollerato anche da chi ha uno stomaco sensibile, soprattutto nella versione decorticata o perlata.

È anche una buona fonte di magnesio, selenio e vitamine del gruppo B, che sostengono il metabolismo e il sistema nervoso. Grazie al suo basso indice glicemico, è adatto anche a chi segue una dieta per la gestione del peso o per il controllo del diabete.

L’orzo si presta a molte preparazioni: può essere usato per zuppe, insalate fredde, risotti alternativi, oppure come base per burger vegetali. Anche il caffè d’orzo, sebbene non contenga le fibre del chicco intero, rappresenta una bevanda interessante per chi vuole evitare la caffeina.

Inserirlo nella dieta almeno un paio di volte a settimana è un modo semplice per sostenere la salute digestiva e cardiovascolare con gusto e naturalezza.