I primi segnali che possono indicare che stai diventando celiaco
La celiachia è una malattia autoimmune in cui l’ingestione di glutine provoca danni all’intestino tenue. I primi segnali possono essere vari e differire da persona a persona, rendendo difficile una diagnosi precoce. Ecco alcuni dei sintomi iniziali più comuni:
1. Sintomi gastrointestinali
- Gonfiore addominale : sensazione di pancia gonfia e tesa dopo i pasti.
- Diarrea : Feci molli o acquase frequenti, spesso si associano ad una cattiva digestione.
- Costipazione : Alcune persone possono sperimentare l’opposto, con difficoltà a evacuare.
- Dolore addominale : Crampi o dolori localizzati nell’area dell’addome.
- Nausea e vomito : In alcuni casi, soprattutto nei bambini.
2. Sintomi sistemici
- Affaticamento : Sensazione di stanchezza cronica nonostante il riposo adeguato.
- Perdita di peso : Dimagrimento inspiegabile, spesso dovuto al malassorbimento dei nutrienti.
- Anemia : Senso di debolezza, pallore e mancanza di energia, spesso causa da carenza di ferro o vitamine (in particolare B12 o folati).
3. Sintomi dermatologici
- Dermatite erpetiforme : Eruzione cutanea pruriginosa e dolorosa che si manifesta in genere su gomiti, ginocchia, schiena o glutei.
4. Problemi neurologici e cognitivi
- Mal di testa o emicranie : Dolori frequenti alla testa senza cause evidenti.
- Brain fog : Sensazione di confusione mentale, difficoltà di concentrazione e problemi di memoria.
- Formicolii : Sensazioni di intorpidimento o formicolio alle mani o ai piedi, a volte associare a carenze vitaminiche.
5. Alterazioni dell’umore
- Irritabilità : Cambiamenti d’umore o nervosismo senza motivo apparente.
- Ansia e depressione : possono manifestarsi come sintomi secondari.
6. Alterazioni nella crescita (nei bambini)
- Ritardo nella crescita : Crescita lenta rispetto ai coetanei, sia in altezza che in peso.
- Pubertà ritardata : Ritardo nello sviluppo sessuale.
- Irritabilità e svogliatezza : Comportamenti difficili da interpretare che possono essere correlati alla malattia.
7. Altri segnali
- Dolori articolari o muscolari : infiammazione che può colpire diverse parti del corpo.
- Fragilità ossea : Dovuta a osteoporosi o osteopenia, legata al malassorbimento del calcio e della vitamina D.
- Dopo ricorrenti : Lesioni dolorose all’interno della bocca.
Quando consultare un medico
Se si nota uno o più di questi sintomi, specialmente se persistenti o associati al consumo di alimenti contenenti glutine, è importante parlarne con un medico. La diagnosi richiede test specifici, come:
- Esami del sangue (anticorpi anti-transglutaminasi tissutale o anti-endomisio).
- Biopsia intestinale (nei casi più sospetti).
È essenziale non escludere il glutine dalla dieta prima di una diagnosi per evitare risultati falsi negativi.