I due momenti della vita in cui si invecchia più velocemente: i passaggi chiave da tenere d’occhio
Esistono alcuni periodi nella vita in cui si verifica un’accelerazione significativa del processo di invecchiamento, legata a fattori biologici, psicologici e ambientali. Le due fasi principali in cui si tende a invecchiare più velocemente sono:
1. L’infanzia e l’adolescenza (fino ai 20 anni circa)
Questa prima fase di rapido “invecchiamento” biologico non coincide ovviamente con un invecchiamento in senso estetico o fisiologico come lo si intende di solito, ma rappresenta il momento in cui il corpo attraversa uno sviluppo accelerato. I cambiamenti cellulari e ormonali sono impressionanti e, con la pubertà, si intensificano ulteriormente. È una fase cruciale per lo sviluppo delle ossa, dei muscoli e del cervello e rappresenta una delle trasformazioni più intense nei termini di crescita. Questo rapido cambiamento influisce anche sulle capacità cognitive e sulla maturazione psicologica, stabilendo le basi per la salute futura.
- Cosa tenere d’occhio : nutrizione adeguata, attività fisica regolare e supporto psicologico (soprattutto durante la pubertà), poiché in questo periodo si sviluppano molti aspetti che influenzano la salute per il resto della vita.
2. L’inizio dell’età adulta (intorno ai 30-35 anni)
Dopo i 30 anni, molti iniziano a percepire i primi segnali del processo di invecchiamento, che fino a quel momento erano stati invisibili o trascurabili. Il metabolismo rallenta, si riduce la capacità di recupero fisico e la pelle può iniziare a mostrare i primi segni di invecchiamento. È anche un periodo di stress maggiore per molti, legato a responsabilità professionali e personali, che contribuiscono a far sentire la differenza.
A livello cellulare, si inizia a riscontrare un accorciamento dei telomeri (strutture che proteggono i cromosomi) e una rilasciata delle funzioni mitocondriali, che forniscono energia alle cellule. La combinazione di cambiamenti fisici e l’aumento dello stress psicologico possono accelerare il processo di invecchiamento.
- Cosa tenere d’occhio : cura della pelle, attività fisica regolare e un’alimentazione equilibrata per contrastare il rallentamento metabolico. Anche pratiche di gestione dello stress e il miglioramento della qualità del sonno sono cruciali, poiché sono fattori che influenzano la velocità con cui si invecchia in questa fase.
Fase successiva da monitorare: la menopausa e andropausa (dai 50 anni in su)
Dai 50 anni circa, un ulteriore momento critico di cambiamento biologico coinvolge entrambi i sessi, ma è particolarmente intenso per le donne a causa della menopausa, con l’andropausa che, invece, si sviluppa lentamente più negli uomini. I cambiamenti ormonali causano una serie di trasformazioni che accelerano il processo di invecchiamento e possono impattare la salute fisica e mentale.
Monitorare attentamente queste fasi e adottare strategie di cura mirate può quindi fare una grande differenza nel rallentare l’invecchiamento biologico e nel migliorare la qualità della vita a lungo termine.