Salute

La dieta che promette di far dimagrire in 8 settimane modificando il microbiota: ecco il piano più discusso del momento

Di recente, uno studio pubblicato su Nature ha esplorato gli effetti del digiuno intermittente e del protein pacing su persone obese o sovrappeso, rivelando significativi benefici per la salute, ma anche alcuni effetti collaterali. In particolare, lo studio ha osservato come questi regimi alimentari influenzino il microbioma intestinale.

La Ricerca

Partecipanti

La ricerca ha coinvolto 41 adulti americani obesi o sovrappeso. Questi sono stati divisi in due gruppi:

  1. Dieta Ipocalorica Ispirata alla Dieta Mediterranea:
    • 20 partecipanti hanno seguito per otto settimane una dieta ipocalorica ispirata alla dieta mediterranea.
  2. Digiuno Intermittente e Protein Pacing:
    • 20 partecipanti hanno seguito un regime che alternava giorni di digiuno intermittente a giorni di protein pacing. Il protein pacing prevede un controllo preciso del numero di pasti e del loro contenuto proteico, con l’assunzione di 300 calorie in più distribuite su quattro pasti ad alto contenuto proteico.

Risultati

I risultati dello studio hanno mostrato differenze significative tra i due gruppi:

  • Microbiota Intestinale:
    • Il gruppo che ha seguito il digiuno intermittente e il protein pacing aveva un microbiota più ricco di specie microbiche rispetto al gruppo della dieta ipocalorica.
  • Biomarcatori della Perdita di Peso:
    • Diversi biomarcatori associati alla perdita di peso erano presenti in quantità maggiori nel gruppo del digiuno intermittente e protein pacing.

Conclusioni

I ricercatori hanno concluso che i regimi di digiuno intermittente, specialmente se combinati con il protein pacing, sono interventi promettenti per il trattamento dell’obesità e la gestione della salute metabolica e del microbiota. Questi risultati indicano che il digiuno intermittente può modificare positivamente il microbioma intestinale, con potenziali benefici per la prevenzione e la gestione di malattie croniche come Alzheimer, infarto, ictus e diabete.

Considerazioni Finali

Nonostante i benefici osservati, lo studio ha anche evidenziato che il digiuno intermittente può avere effetti collaterali che meritano ulteriori approfondimenti. Pertanto, è importante che tali regimi alimentari siano seguiti sotto supervisione medica, soprattutto per individui con condizioni di salute preesistenti.