Dopo 105 giorni di protesta sotto una tenda in via Roma a Cagliari, i portavoce dei lavoratori precari, Silvia Orefice e Desiderio Mallus, annunciano il ritorno al Policlinico. Questo segna un punto di svolta nella loro lotta per la stabilizzazione lavorativa. La decisione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari di stabilizzare parte del personale, con la promessa di stabilizzare tutti vista la carenza di personale, è vista come una vittoria significativa.

La protesta, iniziata come un atto di disperazione per ottenere visibilità e diritti, ha attraversato difficoltà meteorologiche, ostilità e momenti di sconforto. Tuttavia, la determinazione dei lavoratori ha portato a un risultato tangibile. Il sostegno ricevuto è stato fondamentale: dalle persone come Claudio Cugusi e l’associazione I Sardi Soccorso, agli avvocati Renato Chiesa e Gianni Benevole, fino ad alcune figure politiche come la presidente Todde e l’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi, che hanno mostrato comprensione e supporto.

La stabilizzazione dei contratti rappresenta non solo una vittoria per i lavoratori, ma anche un passo avanti per la sanità pubblica di Cagliari. I precari esprimono gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito alla loro causa e riflettono sulla solidarietà e il supporto che hanno ricevuto durante la loro lotta. Con la smobilitazione della tenda, sperano di essere ricordati come coloro che hanno combattuto con coraggio per i loro diritti e per il miglioramento del sistema sanitario pubblico.