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Kate, William e principe George: bimba li invita alla festa di compleanno, la reazione a sorpresa della famiglia reale

Non hanno potuto accettare, ma hanno trovato tempo e modo di rispondere, e questo è comunque un gesto importante. Kate, William e principe George hanno stili di vita e impegni diversi da quelli di qualunque altra famiglia. E così, quando una bimba inglese di 6 anni ha ricevuto un biglietto di auguri in occasione del suo compleanno direttamente dal principe William e dalla moglie Kate Middleton è rimasta molto stupita.

Un invito a sorpresa

Così come la sua famiglia. L’aneddoto, che certo resterà nella storia della famiglia della piccola per molti anni e verrà raccontato a eserciti di amici e parenti, è stato svelato ai giornali inglesi proprio dalla madre della stessa bimba.

La famiglia aveva deciso di invitare il principe George – nove anni, il più grande dei figli della coppia – alla festa di compleanno. Un tentativo azzardato, considerato che il protocollo di Buckingham Palace non consente di partecipare ad eventi privati di questo genere.

Kate, William e il principe George hanno però apprezzato il gesto e hanno provveduto a rispondere di persona inviando una lettera alla mamma. La lettera oltre a ringraziare per l’invito, spiega i motivi per cui a malincuore devono rinunciare alla festa di compleanno alla quale soprattutto il piccolo principe avrebbe partecipato molto volentieri.

La lettera di Kate, William e principe George

“Il Duca e la Duchessa di Cambridge la ringraziano per la lettera di invito al principe Giorgio per la festa di compleanno della tua bambina. Ci dispiace che ci sia voluto così tanto tempo per risponderle ma le Loro Altezze Reali sono estremamente grate per il vostro gentile invito. Tuttavia, dopo aver considerato attentamente le possibilità, si sentano costrette a rifiutare. Il Duca e la Duchessa di Cambridge sono stati immensamente commossi dal fatto che vi siete presi la briga di scrivere a loro figlio”.

Per la famiglia destinataria di queste attenzioni comunque un motivo di orgoglio e un aneddoto da raccontare e custodire gelosamente, insieme alla lettera dei reali.