Salute

Green Pass terza dose: sta per scadere per milioni di persone, urge soluzione

Il Green Pass potrebbe durare più di sei mesi per chi ha fatto il booster. Ci sta pensando il Governo, per far fronte a una situazione che potrebbe bloccare il Paese nelle prossime settimane. E così la soluzione potrebbe essere una proroga oltre i sei mesi della scadenza del green pass per chi ha fatto la terza dose.

Deterrente per il turismo

Non solo: bisogna anche risolvere il problema della minore durata del certificato rispetto rispetto ai 9 mesi di altri Paesi europei e dell’obbligo di tampone per chi arriva in Italia, anche con la terza dose. In vista della Primavera e soprattutto dell’estate, potrebbe costituire un grave deterrente al turismo.

Per questo si va verso una raccomandazione che martedì approderà sul tavolo del Consiglio affari regionali dell’Ue e che potrebbe consentire alle persone con vaccinazione completa, guarite dalla malattia o con un test negativo, di essere esentati da nuovi tamponi o quarantene. Questo a prescindere dall’evoluzione dell’epidemia nel loro Paese di origine, Nella bozza del documento si parla di validità del pass che resta di 9 mesi.

Green pass da 9 a 6 mesi

Va infatti considerato che tra pochi giorni, a partire dall’1 febbraio, la durata del certificato verde diminuirà da 9 a 6 mesi. Una ulteriore riduzione considerato che già il 15 dicembre 2021 c’era stato un primo taglio da 12 a 9 mesi. Per molti la somministrazione del booster è avvenuta a metà settembre. Ciò significa che a metà marzo ci saranno i primi italiani col pass scaduto nonostante abbiano fatto tre dosi. Per il momento una quarta dose non è ipotizzata, quindi ci si troverebbe con 30 milioni di persone senza Green Pass. Il Governo sta studiando soluzione. La più probabile è quella di eliminare la scadenza per i trivaccinati.