Salute

Quanto serve per innamorarsi? Meno di quel che pensi

Secondo uno studio delll’università di Syracuse e pubblicata sulla rivista Journal of Sexual Medicine bastano pochi istanti a innamorarsi, circa un quinto di un secondo.

Un tempo davvero irrisorio, del quale non riusciamo nemmeno ad accorgerci. Ma che lascia dentro di noi segni indelebili anche grazie all’attivazione di ben dodici aree del cervello, alla faccia di chi dice che in amore non si ragione e bisogna ascoltare solo il cuore.

Queste aree cerebrali sono deputate al rilascio di sostanze chimiche come dopamina, ossitocina, adrenalina.

Un cocktail che ci provoca sensazioni simili alla cocaina. L’amore è proprio una droga.

Ossitocina come l'alcol, l'amore fa ubriacare

Più recentemente è stato indicato come elemento chiave nelle interazioni sociali e nelle reazioni sentimentali, da questo il soprannome di “ormone dell’amore”.

L’ ossitocina infatti è coinvolta in una serie di importanti funzioni fisiologiche e psicologiche. Per esempio, promuove l’attaccamento materno, la lattazione, il legame fra partner, e la coesione del gruppo.L’ ossitocina difatti aumenta i comportamenti pro-sociali come altruismo, generosità ed empatia e ci porta ad essere più propensi a fidarci degli altri. I risultati sperimentali dimostrano anche che la somministrazione nasale (con uno spray) di ossitocina, rende le persone più disponibili a occuparsi degli altri e più brave a riconoscere le emozioni. Questi effetti socio-cognitivi emergono in conseguenza della soppressione dell’azione dei circuiti prefontale e cortico-limbico, con conseguente abbassamento dei freni inibitori sociali come la paura, l’ansia e lo stress.