Non una storia sulla religione, non una storia sui miracoli. Semplicemente una storia che ognuno può interpretare come meglio ritiene. A 19 anni, Katie Lentz ha vissuto il uso momento più difficile: un conducente ubriaco si è scontrato contro la sua auto.

Per un’ora, la giovane donna è rimasta intrappolata nella sua auto tra il volante e il sedile e faceva fatica a respirare. Più i minuti passavano e maggiore era la possibilità che Katie non sarebbe sopravvissuta. Nonostante tutti i loro sforzi, i soccorritori non riuscivano a liberarla.

Sempre più curiosi si erano riuniti sulla scena, quando ad un certo punto all’improvviso, è comparso anche un sacerdote.

Nessuno lo aveva visto arrivare e non era in auto con nessuno dei presenti. Ad un certo punto, il presbitero, ha invitato la gente a pregare insieme con lui per la Katie.

Nello stesso momento, in cui hanno iniziato a pregare, i soccorritori finalmente hanno trovato una soluzione per salvarla.

Tutti avrebbero voluto ringraziare il sacerdote, ma all’improvviso non era più lì.
In tanti lo hanno cercato e addirittura è stato fatto un identikit del prete che era vestito di bianco.

In molti si sono chiesti come sarebbe arrivato poi quel prete lì, visto che la strada era stata chiusa per circa un quarto di miglio.

Molti gridano al miracolo. La ragazza ha affermato che appena il prete si è avvicinato e le ha dato come da lei richiesto l’estrema unzione. In quel momento in lei è scesa una pace e una calma che non aveva mai provato in vita sua.