Medicina

Virscan, test del sangue scopre tutti i virus della nostra vita

Virscan, test del sangue scopre tutti i virus della nostra vita
Boston (Usa), 7 giugno 2015 – Un test che è in grado di individuare tutti i virus con un solo esame. La nuova frontiere della medicina è una tecnica in grado di ricostruire la storia virale di una persona, facilitando in questo modo diagnosi e terapia. Nasce VirScan, tutto merito di un team di ricercatori coordinato da Stephen J. Elledge, dell’Harvard University Medical School e del Brigham and Women’s Hospital di Boston (Usa).

“Abbiamo sviluppato una metodologia diagnostica in grado di risalire indietro nel tempo e identificare con quali virus le persone sono entrate in contatto – osserva Stephen J. Elledge -. Invece di ricercare un solo virus alla volta, che è una procedura piuttosto laboriosa, noi possiamo individuarli tutti insieme con un’unica ricerca”. Il nuovo esame rivela infezioni presenti e passate in un organismo. Per crearlo è stata studiata la storia virale di 569 persone sparse per i quattro continenti. Raffreddori, influenze, herpes, morbillo, rosolia e molto altro ancora con un semplice esame. Il nuovo metodo costa appena 25 dollari a campione. Gli esperti hanno spiegato che il numero di infezioni virali che ogni individuo ha contratto dipende dall’età ma anche dal luogo in cui vive. Statisticamente tende a essere minore per gli statunitensi e gli europei rispetto agli abitanti dei Paesi in via di sviluppo come Africa, alcune parti dell’Asia e Sudamerica. Insomma in una goccia di sangue c’è tutta la nostra storia clinica. Questo test per identificare le infezioni virali che abbiamo avuto, anche in passato, ci consentirà di scoprire come si diffondono le malattie e quando è meglio vaccinarsi.

Gli esperti dopo l’aggiunta di frammenti di proteine di un campione di sangue hanno analizzato gli anticorpi (risposta naturale del corpo per gli intrusi) che sono collegati a questi frammenti.

Isolando gli anticorpi accoppiati erano in grado di determinare la storia dell’infezione virale.

Elledge e il suo team hanno usato VirScan su più di 500 persone provenienti dagli Stati Uniti, Tailandia, Sud Africa, e il Perù e hanno scoperto che in media che le persone hanno anticorpi per dieci precedenti infezioni.

Alcuni microbiologi sono scettici sul fatto che il test fornisca un quadro completo di alcune infezioni virali.

Vincent Racaniello della Columbia University ha detto che vi è un rischio che VirScan non rilevi alcuni virus se certi anticorpi non durano a lungo.

Ma Elledge ha detto: “Sappiamo che probabilmente ne mancano un po ‘… ma possiamo ancora rilevarne tanti”.