Salute

Sindrome del marito pensionato: ecco i sintomi


Sindrome del marito pensionato: ecco i sintomi. Un recente studio condotto da un’equipe di scienziati dell’Istituto di Ricerca indipendente (Iza) dell’Università di Bonn ha messo in evidenza i sintomi della sindrome del marito pensionato.

Ma di che si tratta? Le casalinghe ad un certo punto della vita si ritrovano a fare i conti con una presenza quotidiana che fino ad allora non c’era: il marito.

Solitamente la sindrome del marito pensionato influisce negativamente su quelle casalinghe che erano abituate a veder uscire i mariti alle 7/8 di mattina e vederli rientrare la sera alle 19/ 20.

Con il marito in pensione si ha dunque uno sconvolgimento totale delle proprie abitudini e del proprio stile di vita.

La presenza del marito in casa è dunque h24 e questo influisce in modo negativo sul rapporto e sulla partecipazione attiva del coniuge in merito ad alcune decisioni casalinghe.

Ma quali sono i sintomi della sindrome del marito pensionato?

Eccone alcuni individuati dagli studiosi:
-mal di testa
-insonnia
-depressione
-litigiosità

-ansia
-senso di soffocamento
-desiderio di scappare.

Sindrome del marito pensionato

Tutti questi sintomi compaiono già nel giro di poche settimane. Il marito pensionato viene visto dalle casalinghe come un nemico che invade la cucina in particolare, o comunque tutti quei luoghi che solitamente erano “sotto il dominio” delle donne.sindrome del marito in pensione


La presenza del marito è costante: 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

A chiarire i sintomi e a descrivere meglio la sindrome del marito pensionato, sono stati i ricercatori Marco Bertoni e Giorgio Brunello.

Ecco quanto dichiarano gli studiosi: “I nostri risultati suggeriscono che si dovrebbe prestare attenzione non solo ai risvolti economici del pensionamento ma anche agli aspetti psicologici, onde evitare o almeno attenuare le conseguenze sulla salute mentale e il benessere di entrambi i coniugi”.

Ma se da un lato la sindrome del marito pensionato porta all’insorgenza di forte insofferenza da parte delle moglie, dall’altro lato gli uomini vogliono rendersi e sentirsi utili. In qualche modo “recuperare” il tempo perso insieme alla propria famiglia e alla gestione dell’abitazione.

Per superare la sindrome del marito pensionato basterebbe solo un po di comprensione da parte di entrambi i coniugi e di dialogo in più. In questo modo tutti sarebbero più sereni, felici e tranquilli.