Alimentazione

Dieta vegetariana: tutto quello che bisogna sapere

La dieta vegetariana ha origini molto antiche. Questo regime venne adottato inizialmente da comunità religiose per purificare il corpo e la mente prima di avvicinarsi a Dio. Nel mondo occidentale, si diffuse agli inizi dell’Ottocento, in Inghilterra, assumendo pian piano connotati salutistici.

Il vegetariano assumere cereali, verdure, legumi, frutta, latte, formaggio e uova. Eliminando così dalla propria dieta ogni tipo di carne rossa o bianca, pesce, crostacei e molluschi.

Un’alimentazione strettamente vegetariana esclude in realtà anche il latte, formaggio e uova. L’alimentazione di chi segue la dieta vegetariana deve variare nella scelta degli alimenti.vegetarianismo


Con un attento dosaggio di cibi si potranno evitare le malattie derivanti dalla cattiva nutrizione o da eccesso di alimenti raffinati e zucchero che provocano malattie metaboliche e degenerative.


In questo tipo di dieta, le proteine ad alto valore biologico saranno fornite da cereali e legumi, compresi i loro derivati come il tofu, noto anche come formaggio di soia, che non contiene grassi saturi e non presenta problemi per quanto riguarda il tasso di colesterolo.

Se non si segue una dieta vegetariana in senso stretto, contribuiranno all’apporto proteico anche latte, formaggi e uova. I vantaggi di questo tipo di alimentazione, confermati da numerose e attente ricerche scientifiche e derivanti dall’abbondanza di grassi polinsaturi, dall’elevato tenore in fibra e dal contenuto di glucidi complessi, consistono in un’evidente riduzione del rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari.

E non solo anche aterosclerosi, gotta, diabete, obesità, tumori al colon e alla mammella.

Va ricordato che il vegetarianesimo non è solo un tipo di alimentazione seguita per il raggiungimento di un migliore stato di salute, ma anche una dottrina etica che privilegia cibi di provenienza vegetale ed elimina i prodotti animali per evitare l’uccisione o il danneggiamento di esseri viventi.