Dieta Dukan: questi i cibi vietati
Quando si dimagrisce? Nel momento in cui l’apporto o il fabbisogno energetico si discostano considerevolmente o per lungo tempo da questi valori medi spostandosi verso il basso o verso l’alto, si va incontro al dimagrimento o all’obesità.
Per un corretto apporto energetico va considerato il cosiddetto equilibrio alimentare, secondo il quale deve esistere una proporzione ideale tra le nostre tre fonti di nutrimento principali: glucidi, protidi e lipidi.
Nessun alimento è di per sè indispensabile. La reale indispensabilità risiede nell’apporto equilibrato dei principi nutritivi.
La varietà dei pasti non solo permette una scelta dei cibi ma stimola anche l’appetito e assicura una certa complementarietà tra i diversi alimenti, che consente di compensare eventuali carenze o eccessi favorendo l’equilibrio qualitativo dell’apporto dietetico.
Seguendo una dieta Dukan bisogna sapere che ci sono degli alimenti che non vanno assunti in particolare nelle fasi di crociera e attacco.
Ecco qui sotto gli alimenti che sono vietati:
pane
pasta
tutti gli amidacei
legumi
piselli
fagioli
lenticchie
ceci
mais
patate
scorzonera.
Sì invece a carote, carciofi e barbabietole.
Nella fase di consolidamento potete assumere altri alimenti oltre a quelli permessi nelle prime due fasi.
Dunque sì a pane integrale o ai cereali e gli amidi, pasta, riso e cereali, formaggi come la toma, Gouda, Emmental, legumi e frutta.
Gli alimenti vietati nella fase di consolidamento sono: gorgonzola, il Brie, il pecorino e il Camembert.
No a prosciutto crudo e mortadella, patate fritte, arachidi, nocciole, noci, pistacchi, uva e banane.
Per quanto riguarda la fase di stabilizzazione sono vietati: latte intero e latticini grassi. Per quanto riguarda la carne sono ko: ali e pelle di pollo, costata di vitello e di manzo, bollito, maiale.
Delle uova è permesso solo l’albume.