
Le vitamine sono un gruppo di sostanze alimentari che, pur non sviluppando energia rivestono, un ruolo fondamentale per il normale svolgimento dei processi metabolici. Queste sono indispensabili per utilizzare i principi nutritivi.
Le vitamine devono essere assunte con la dieta, seppure in quantità ridotta, poichè l’organismo non è in grado di sintetizzarle.
FONTI ALIMENTARI DELLE VITAMINE.
VITAMINA A: si trova solo in prodotti di origine animale, in particolare nell’olio di fegato di pesce ma anche nel fegato dei mammiferi, nel latte, nel burro e nelle uova. Nei vegetali, in particolare in carote, cavoli, zucche e albicocche, sono presenti composti che vengono trasformati in vitamina a dall’intestino.
VITAMINA B12: è presente nei prodotti di origine animale (fegato, uova, carne di manzo, ecc.), nei legumi e in alcune alghe marine.
VITAMINA C: agrumi, melone, peperoni, cavoletti di Bruxelles, fragole, pomodori e patate. La vitamina C si ossida velocemente dunque è importante consumare i cibi appena puliti.
VITAMINA D: olio di fegato di merluzzo, salmone, aringa, tuorlo d’uovo e il burro. I vegetali ne contengono poca concentrata in particolare in ortaggi verdi a foglia scura.
VITAMINA E: è molto diffusa in natura in particolare nel germe di grano, nella maggior parte dei semi oleosi e nell’olio extravergine d’oliva. Il fabbisogno giornaliero è di 8-10 mcg.
VITAMINA K: è contenuta in numerosi ortaggi specialmente quelli a foglia verde come spinaci e cavoli, nei pomodori, nel tè verde, nell’avena e nei piselli freschi.
VITAMINA PP: è contenuta nella maggior parte degli alimenti in particolare nelle carni, nel lievito e nei cereali integrali ma non nel mais che ne è invece carente.