Sigaretta elettronica tassa: vendute anche nei tabaccai
Cattive notizie per le aziende di settore. I punti vendita comparsi in Italia rischiano di chiudere. Il Decreto Legge 76 ha smosso le acque di questo settore.
Tra le tasse, i soldi investiti e i divieti le aziende che producono sigarette elettroniche ora si trovano in difficoltà.
A seguito del boom di questi dispositivi abbiamo visto comparire punti vendita in tutte le città italiane.
La sigaretta elettronica ha mandato quasi totalmente in pensione la sigaretta tradizionale.
Sono moltissimi i fumatori che d nord a sud Italia per vari motivi hanno preferito adottare la sigaretta elettronica e abbandonare le bionde.
Ora a preoccupare le aziende è la maxi tassa del 58.5% e la possibile chiusura dei punti vendita e dunque 10 mila posti di lavoro a rischio.
A rendere le cose più difficili è la decisione di far vendere le sigarette elettroniche anche ai tabaccai. Ma c’è chi guarda al
futuro in modo molto preoccupato.
Tra questi c’è la nota azienda di sigarette elettroniche Ovale. Quest’ultima sostiene che a breve le sigarette elettroniche potrebbero essere vendute solo dai tabaccai.
Un ipotesi simile metterebbe a rischio numerosi posti di lavoro in tutta Italia e ben 3 mila imprese.
Al momento la tassa sulle sigarette elettroniche non è ancora stata attuata, si dice che verrà applicata dal 1 gennaio 2013, staremo a vedere!
la notizia non è corretta!
saranno vendibili SOLO dai tabaccai
Il fumo è la più stupida mortale e costosa trappola che l’uomo si sia mai costruito! Inoltre ha un vantaggio inestimabile: prima o poi porta ad un infarto cardiaco che abbrevia la vita del fumatore tanto da risparmiargli di morire di cancro ai polmoni! Smettere di fumare è la più saggia ed intelligente delle decisioni che una persona possa prendere per se stessa e per gli altri.
Se anche la tassano, passate comunque all’elettronica. Ne ho comprata una e dopo tre mesi ho smesso del tutto di fumare. Aiuta!