Non vanno benissimo le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia con i dati che parlano di un meno 5,79%, meno 17,08% e meno 20,32%. Insomma l’affluenza va giù nei dati registrati ieri nelle tre rilevazioni di giornata per le elezioni regionali, con una affluenza che racconta la disaffezione dei cittadini alla politica, anche a quella più vicina come dovrebbe essere quella relativa alle elezioni regionali.

Le urne sono rimaste aperte anche oggi, dalle 7 alle 15, quando cominceranno le operazioni di scrutinio e arriveranno i primi dati relativi agli exit poll e ai primi risultati.

Alla chiusura dei seggi, alle 22 di ieri sera aveva votato solo 35,14% degli aventi diritto, solo 386.261 elettori su 1.099.334.

Gorizia è stata la circoscrizione che è sembrata pagare maggiormente in termini di affluenza. Udine, la più grande alle 12 ha registrato un -5,65% rispetto a cinque anni fa. A Trieste, capoluogo di regione, alle 12 aveva votato il 6,34% in meno degli elettori. Vedremo chi avrà avuto più vantaggi o meno danni dal calo di affluenza.

Nei Comuni del Friuli-Venezia Giulia si vota per il rinnovo del Consiglio regionale. Sono 1.099.336 gli aventi diritto. Si vota inoltre per rinnovare il presidente della provincia di Udine e 13 sindaci. Per la Regione, i candidati sono quattro: il governatore uscente Tondo, di centrodestra, Serracchiani per il centrosinistra, Galluccio del M5S e l’ex PdL Bandelli per “Un’altra Regione”.