Oggi doveva tenersi la seconda prova scritta del concorso scuola 2013, ma come tutti ormai sanno, il maltempo che sta flagellando la penisola ha suggerito al Miur di cancellare la due giorni per spostarla più in là.

Quando, ancora non si sa dal momento che il ministero si è preso qualche ora di tempo per riflettere, anche in virtù di un mese di febbraio non facile dal punto di vista organizzativa. Le nuove date dovrebbero comunque essere comunicate domani 12 febbraio, salvo ripensamenti. Come detto il mese di febbraio, anche in virtù delle elezioni, costituisce un periodo difficile per posizionare nuove date.

Il ministero della Pubblica Istruzione ha confermato invece le prove previste per mercoledì 13 febbraio e per i giorni successivi.

Il concorso scuola consentirà l’assegnazione di nuovi 11.542 posti. Servirà a reclutare personale docente di scuola dell’infanzia e primaria. Le date confermate riguardano il personale docente nella secondaria di primo e secondo grado.

Si presenteranno a questa selezione, la seconda prova dopo il test preselettivo di fine 2012, 88.610 candidati. Si aggiungono anche 7 mila candidati inizialmente esclusi dal Miur che hanno vinto il concorso e che potranno partecipare con riserva grazie alla battaglia vinta dall’Anief con decisione del Tar del Lazio. Il tribunale ha ritenuto fondata la richiesta, sostenuta dall’Anief, di applicare quanto previsto dalla legge, riducendo la soglia minima d’accesso disposta dal Miur (35/50) perché non rispettosa della normativa vigente sui pubblici concorsi della scuola. Via libera quindi anche a chi nelle preselettive di dicembre avevano conseguito tra i 30 e i 34,5 punti avranno l’opportunità di cimentarsi con gli scritti, facendo salire a quota 95 mila il numero dei candidati.

La seconda prova scritta consta di quattro quesiti a risposta aperta (tre quesiti nelle classi di concorso dove è prevista una prova di laboratorio). A ogni quesito sarà attribuito un punteggio da zero a dieci. Le prove composte da quattro quesiti potranno fornire votazione massima pari a quaranta, quelle composte da tre quesiti a trenta.

Promossi coloro i quali ottengono una votazione minima pari a 28/40 (4 quesiti) e a 21/30 (3 quesiti). Due ore o due ore e mezza (secondo che i quesiti siano tre o quattro) il tempo a disposizione.

Potrete portare con voi un dizionario della lingua italiana, ed eventualmente, in base alle diverse classi di concorso, codici e testi di legge non commentati e non annotati, riga, squadra, gomma, matita, compasso, dizionario monolingue non enciclopedico, dizionario bilingue italiano/latino o latino/greco.

Ovviamente vietatissime calcolatrici scientifiche (tranne che per determinate classi di concorso) e telefono cellulare, smartphone, tablet, notebook. I risultati arriveranno il prossimo mese.