Influenza 2013: c’è il picco, vaccino e igiene le armi vincenti
L’influenza stagionale 2013 è nel suo momento di massimo contagio. Il picco, come si dice in gergo. Dopo aver mietuto vittime negli Stati Uniti, l’influenza sta contagiando anche l’Italia.
Il vaccino è sempre la prima cosa da fare. Anche se avete già contratto l’influenza, potete sempre fare il vaccino, che vi preserverà da nuovi ceppi. Se non l’avete ancora fatto, siete in tempo. Il vaccino resta sempre il miglior metodo per tenere alla larga la malattia.
Che può diventare anche pericolosa, soprattutto quando colpisce gli organismi più deboli: è il caso dei bambini, degli anziani e delle persone con patologie croniche, che potrebbero riscontrare complicazioni eccessive. Cosa che un semplice vaccino potrebbe evitare.
Evitate luoghi dove si concentrano molte persone (cinema, centri commerciali, sale giochi) e lavatevi spesso le mani. Se non avete a disposizione l’acqua, portate con voi l0amuchina, in modo da poter disinfettare spesso le mani.
Il contagio avviene nelle modalità più banali, e dunque evitare di bere o di prendere consumazioni al bar per qualche giorno potrebbe essere una buona idea. Evitate il contatto delle mani con la bocca e con gli occhi, soprattutto se siete fuori casa e non siete certi che siano pulite.
Se abitate in grossi centri urbani e prendete autobus e metro, poi, l’uso dell’amuchina dopo aver toccato sedili o poggiamani diventa essenziale. Non siate pigri, se vi sedete in pizzeria o al ristorante prima di mangiare andate a lavarvi le mani, e lo stesso cercate di fare non appena rientrate a casa.
In caso di contagio contattate il medico e non fate gli eroi: il riposo è il miglior rimedio, almeno fino a quando la febbre non sarà scomparsa da almeno 24 ore.