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Saldi 2013: invernali a Milano, Roma, Torino, Napoli, quando iniziano

Archiviate tutte le feste (resta soltanto l’Epifania da festeggiare domenica prossima) grande attesa domani, alla riapertura dei negozi, con l’inizio dei saldi estivi.

Iniziano i maxi sconti e le occasioni in regioni come Basilicata, Campania, Sicilia con i saldi invernali. Dunque saldi a Napoli da domani, così come a Palermo. Non tutti i negozi d’Italia cominciano lo stesso giorno: nelle altre Regioni l’appuntamento è fissato per sabato 5. Quindi le grandi città come Milano, Roma, Torino dovranno attendere il weekend.


Secondo l’ufficio studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà in abbigliamento e accessori 359 euro, per un totale di 5,6 milioni di euro, pari al 18% del fatturato annuo del settore.

I saldi sono un “rito”, spiega il vicepresidente dell’associazione, Borghi, un appuntamento “irrinunciabile” per 16 mln di famiglie. “Speriamo rappresentino una chance per i negozianti”. Secondo Codacons, comunque, il budget a disposizione delle famiglie non supererà i 200 euro (-20% sulle vendite).

Ma il Codacons ha già lanciato l’allarme: i saldi invernali partiranno ufficialmente il prossimo 2 gennaio, ma nella realtà sono già iniziati ovunque. secondo il Codacons, che ha effettuato verifiche nelle principali città italiane.
Saldi 2013: invernali a Milano, Roma, Torino, Napoli, quando iniziano
Da chi mette sfacciatamente le scritte promozionali in vetrina rischiando la multa, a chi invia ai clienti sms, lettere, tessere sconto o, molto più semplicemente, abbassa il prezzo al momento dell’acquisto.

Il 70% dei negozi italiani – calcola l’associazione – di fatto sta già applicando saldi “sommersi”, a dimostrazione della grave crisi che sta vivendo il commercio, i cui effetti si faranno sentire anche durante il periodo di sconti, con una riduzione delle vendite che si aggirerà attorno al -15%, e un budget che per i saldi invernali non supererà i 224 euro a famiglia.

“Chiediamo ai vigili urbani delle varie città di non multare quei commercianti che stanno praticando sconti alla propria clientela – afferma il presidente Carlo Rienzi – in quanto la situazione di grave crisi del commercio pone gli esercenti in una condizione di necessità, che rende giustificati saldi anticipati e riduzioni dei prezzi al dettaglio. E per i negozianti che verranno sanzionati, stiamo studiando la possibilità di offrire loro assistenza legale” – conclude Rienzi.