Sembra aver avuto la meglio Renzi alla fine del duello tv in Rai con l’avversario Bersani. Toccati moltissimi temi, spazio anche per qualche battuta e per qualche sorriso.

Renzi decisamente più aggressivo e deciso, Bersani più rassicurante ma meno vivace. E l’aria tra i due è sembrata meno cordiale del previsto. Soprattutto Renzi, quando ha potuto, ha lanciato due-tre stoccate al più esperto rivale che hanno colpito nel segno.

Autogol di Bersani sul finanziamento pubblico ai partiti, Renzi spinge molto su innovazione, deburocratizzazione e occupazione giovanile. I sondaggi danno ancora in vantaggio Bersani, ma la sensazione è che Renzi stia recuperando velocemente posizioni.

L’impressione è che chi voglia andare sul sicuro voterà Bersani, ma con la certezza di mettere a capo del partito qualcuno che ha già provato e non ha inciso come avrebbe dovuto. Con Renzi si osa qualcosa in più. Ed è proprio su questo che punta il sindaco di Firenze.

I sondaggi in vista del ballottaggio danno avanti il segretario del Pd con 49% di preferenze, mentre il sindaco toscano sarebbe fermo a 38%. Ma si tratta di una situazione in continua evoluzione, e fino a domenica potrebbero esserci sorprese.

Bisogna capire come verranno ridistribuiti i voti di Vendola, Tabacci e Puppato e soprattutto se riusciranno a votare molti che al primo turno sono rimasti a casa. La sorpresa è dietro l’angolo.

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