Dopo le intense scosse a Benevento, arrivano altre quattro scosse di terremoto a scuotere oggi 28 settembre l’Italia. Gli eventi sismici sono stati registrati nelle ultime ore nell’area del Pollino, ai confini tra Calabria e Basilicata.

L’evento più intenso è stato senza ombra di dubbio quella che la popolazione ha distintamente avvertito alle 7,56 con una magnitudo 3 e una profondità di soli tre chilometri.

Ma non è stato l’unico sisma. Poco prima infatti l’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia aveva già avuto modo di registrare altri due movimenti tellurici. Il primo è stato registrato alle 2,58 e alle 7,45, con magnitudo 2.8 e 2.3 e una profondità di 9,7 chilometri e 9,3 chilometri.

Ma anche in mattinata le scosse sono proseguite: ultima quella registrata alle 9,10 con magnitudo 2.5 e una profondità di 6,9 chilometri. I comuni interessati dal sisma perchè più vicini agli epicentri sono stati quelli di Viggianello e Rotonda, in provincia di Potenza, e Morano Calabro, Mormanno, Laino Borgo e Laino Castello, in provincia di Cosenza.

Molte le telefonate ai vigili del fuoco e alla protezione civile per chiedere notizie su eventuali conseguenze. Le verifiche sono in corso, ma per il momento non sembra ci siano danni a cose o persone.