Intrattenimento

Londra 2012 ginnastica ritmica: logo Google, a Vanessa Ferrari non piace

La ginnastica ritmica sarà grande protagonista della giornata di domani delle Olimpiadi di Londra 2012, e l’Italia potrà fare il tifo per la squadra azzurra che ha tutte le chance di conquistare una medaglia.

Il logo di oggi di Google è proprio dedicato a questa disciplina, che molti vedono come parente stretta della ginnastica artistica. Ma non ditelo a Vanessa Ferrari. La squadra italiana che domani si giocherà la medaglia è composta da Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Andreea Stefanescu, Marta Pagnini, Romina Laurito e Anzhelika Savrayuk.

Come detto ginnastica ritmica e ginnastica artistica, pur differenti potrebbero essere considerate cugine, ma c’è la campionessa di ginnastica artistica Vanessa Ferrari, ottima protagonista delle olimpiadi con un quarto posto che grida vendetta, che ha recentemente spiegato il suo punto di vista sulle due discipline.


Vanessa Ferrari ha usato termini poco lusinghieri per definire la ginnastica ritmica: “Io non so perchè non hanno ancora cancellato la ritmica dal programma olimpico. Un’ingiustizia, ad esempio, che il rugby ai Giochi non ci sia. È uno sport vero. Io non amo la ritmica, non ha i sacrifici di noi dell’artistica, è per ballerine fallite. Invidia? No, mi tengo la mia di ginnastica e i sacrifici non pesano. Faccio tutto in funzione del mio sport: mi regolo quando tornare la sera, cosa mangiare, come comportarmi”.

Insomma parole dure che certo non possono lasciare indifferenti ma che siamo sicuri non condizioneranno, come non hanno fatto finora, le protagoniste della ginnastica ritmica. Che domani pomeriggio faranno di tutto per difendere i colori azzurri e che hanno tutte le possibilità di conquistare una medaglia.Londra 2012 ginnastica ritmica: logo Google, a Vanessa Ferrari non piace

Tutta l’Italia farà il tifo per loro e per l’eleganza delle Farfalle, e siamo sicuri che nonostante le schermaglie verbali, anche Vanessa Ferrari sarà lì a sostenerle sperando che l’Italia possa chiudere conquistando un’altra prestigiosa medaglia in una disciplina che comunque la si voglia vedere ha un fascino enorme.