Salute

Abolizione province: quali scompariranno e quando, criteri

L’abolizione delle province è realtà. Una decisione auspicata da diversi anni e che finalmente sembra vicina alla realizzazione. Tutto ciò grazie all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legge sul riordino della spesa pubblica.

Nel testo figura pure la riduzione delle Province. Una decisione che sembrava non dovesse arrivare a luglio. Si parlava di un rinvio ad agosto, e invece un po’ a sorpresa è arrivata l’approvazione nella notte dal Consiglio dei Ministri. Il provvedimento dunque è realtà con quella che è stata definita ‘fase due’ della spending review.


Si comincerà nel 2013 e saranno praticamente dimezzate, diventando non più di 50. Da capire quali saranno i criteri per stabilire quali saranno gli enti locali.

Verranno decisi dal Consiglio dei Ministri entro dieci giorni. In linea generale i criteri principali riguarderanno popolazione ed estensione, cosa che dovrebbe far rientrare tra le province da abolire anche quella di Bari. Abolizione province: quali scompariranno e quando, criteri

La definizione esatta dei parametri per territorio e popolazione sarà completata entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, con provvedimento del Cdm. Saranno comunque esclusi dall’accorpamento o riduzioni i Comuni capoluoghi di Regione. Poi entro il primo gennaio 2014 sono istituite 10 “città metropolitane”: Roma, Torino, Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Bari ,Napoli e Reggio Calabria.