Salute

Cani abbandonati: campagna 2012 del Ministero della Salute

Cani abbandonati: campagna del Ministero della SaluteNo al randagismo e all’abbandono degli animali. Ad affermare ciò non sono solo le associazioni di volontariato ma anche le istituzioni. In difesa dei diritti dei nostri amici a quattro zampe arriva una nuova campagna dal Ministero della Salute: “Campagna contro l’abbandono dei cani e il randagismo 2012″.

L’iniziativa punta a sensibilizzare i padroni di animali domestici. Il numero degli abbandoni negli ultimi anni ha subìto un aumento esponenziale. In particolare è durante il periodo estivo che i cani vengono abbandonati e lasciati per strada senza cibo, senza una casa e senza acqua.

 


I dati sono allarmanti. Il numero di randagi è compreso tra i 500 e i 700 mila animali, con in testa la Regione Campania con oltre 66.500.

Il sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale, ha dichiarato: “I cani randagi non sono aumentati, ma non vengono denunciati. La campagna contro il randagismo è un contributo alla cultura di civiltà perché i randagi sono la conseguenza di cattivi padroni che non li sanno accudire”.

“Il possesso di un animale comporta responsabilita’ e l’abbandono e’ un reato”, ribadisce Gaetana Ferri, direttrice generale della Sanita’ animale e dei farmaci veterinari.

“Il numero dei canili sanitari è troppo elevato e le strutture sono sovraffolate- ribadisce la direttrice generale della sanita’ animale e dei farmaci veterinari- e questo dimostra che il problema del randagismo esiste: e’ necessaria una azione di sensibilizzazione forte contro l’abbandono dei cani”.