Si continua a parlare del licenziamento di Emilio Fede, storico direttore del Tg4 sollevato dal suo incarico. Il protagonista della vicenda si sfoga con Repubblica spiegando di avere un’idea moto chiara del motivo che ha portato al suo allontanamento da un ruolo che ha ricoperto per anni: “C’è la mano di Confalonieri, è lui che l’ha architettato e portato a segno”.

Emilio Fede sente puzza di bruciato dal momento che ritiene strano il fatto di non essere stato informato e che il tutto sia avvenuto proprio mentre Silvio Berlusconi non era raggiungibile durante il match di Champions League Milan-Barcellona.

Intanto l’addio c’è stato, ed Emilio Fede si è congedato dai suoi fan e da coloro i quali, magari detrattori, si erano comunque sintonizzati su Rete 4 per assistere al suo saluto.

Un saluto asciutto ma commosso, rapido ma intenso, con il quale Fede lascia trasparire delusione ma anche spirito combattivo. Un addio momentaneo, perchè

certamente quello che è stato il direttore di più di 20 anni del Tg di Rete Quattro troverà il modo di apparire ancora in video e far sentire la propria voce.

“E’ un saluto, non è un addio…. Un po’ mi mancherete e spero che un po’ vi mancherò anch’io…e comunque tornerò, magari a parlare, a farvi capire che ci sono ancora”.