Ictus: combatterlo con arance e pompelmi
Uno studio rivoluzionario è stato condotto dai ricercatori della Norwich Medical School della University of East Anglia. Gli scienziati hanno scoperto la relazione che sussiste tra ictus e agrumi. Durante la loro ricerca infatti gli studiosi hanno scoperto che consumare frequentemente arance e pompelmi aiuta a prevenire il rischio d’insorgenza dell’ictus.
La ricerca è apparsa di recente sulla rivista scientifica online ‘Stroke: Journal of the American Heart Association”. Lo studio dunque ha messo in evidenza che il consumo di arance e pompelmi (in cui sono presenti i flavonoidi) e dei loro derivati è un valido alleato per combattere e mettere ko l’ictus.
Lo studio ha esaminato un campione di 70000 donne, seguite per 14 anni. Durante la ricerca si sono verificati circa 1803 casi di ictus. Tra le pazienti che hanno mangiato arance e pompelmi, è emerso che il 19% ha ottenuto una riduzione del rischio di ictus.
Il coordinatore di questo studio che potrebbe cambiare la vita di tantissime persone è il dottor Aedin Cassidy.
Il ricercatore ha spiegato: “Gli studi hanno dimostrato che frutta e verdura, e in particolare gli alimenti che contengono la vitamina C, determinano una riduzione del rischio di ictus”.
“Questo non è per dire che la vitamina C non è importante”.
“Noi sappiamo che la vitamina C potrebbe essere uno dei maggiori responsabili di questo effetto, ma sembra emergere un’evidenza che suggerisce che forse vi sono altre componenti negli agrumi che possono essere responsabili”.
“I flavonoidi infatti – spiega lo scienziato americano – favoriscono il funzionamento dei vasi sanguigni e un effetto anti-infiammatorio”.
I ricercatori inoltre invitano tutte le donne a non bere succhi di frutta (pieni di zuccheri) ma bensì assumere direttamente il frutto.
Lo studio dunque determina una netta riduzione del rischio di ictus ischemico (rischio relativo, 0,90, 95% CI, 0,77-1,05).
A rendere tali agrumi così miracolosi sono i flavonoidi presenti nella loro polpa. I flavonoidi sono presenti anche in frutti di bosco (more, mirtilli, lamponi, la frutta colorata in particolare. (Le arance rosse contengono la ciainidina un potente antiossidante). E anche in semi di uva rossa, vino rosso e te verde.
Che cos’è l’ictus? E’ una interruzione della fornitura di sangue in qualsiasi parte del cervello. E’ chiamato anche infarto cerebrale. Ci sono diversi tipi:
•Malformazione arteriosa;
•Ictus emorragico;
•Ictus secondario di dissezione della carotide;
•Ictus secondario a stenosi carotidea;
•Ictus secondario per consumo di cocaina;
•Ictus secondario per l’afta epizootica (displasia fibromusculare);
•Ictus secondario da sifilide.