La Roma potrebbe tornare a cadere nella notte tra giovedì e venerdì. Poi nel weekend pausa dalla neve, ma inizieranno abbondanti precipitazioni di acqua ghiacciata che continueranno anche dopo il fine settimana. Insomma il clima continuerà a essere rigido e l’emergenza maltempo non è affatto terminata.

Per venerdì si parla di precipitazioni a carattere di pioggia mista a neve. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da NNE con intensità di 22 km/h. Possibili raffiche fino a 32 km/h. Temperatura minima di 0 °C e massima di 4 °C. Zero termico a 500 metri.

L’Italia e Roma in questi giorni sono sferzate dal “burian”, vento di tramontana proveniente da Nord-Est e che raggiunta l’Italia si trasforma in bora e che quando parte dalla Siberia, in centro Italia diventa buriana e dal “blizzard”, termine inglese per definire la pioggia ghiacciata, equivalente del nevischio.

Sono state riaperte oggi le scuole dopo lo stop per l’emergenza neve e freddo nella Capitale. Su 1.372 istituti, 720 tra nidi e scuole dell’infanzia sono rimaste chiuse solo due asili nido e una materna. La colpa è dei problemi ai sistemi di riscaldamento ancora in panne o un controsoffitto infiltrato dall’acqua.

Migliora anche la rete del trasporto pubblico, i taxi sono tornati ai normali turni, sono nuovamente in vigore le zone a traffico limitato, è ripresa a pieno regime la raccolta rifiuti, sono stati riaperti gli uffici. Riaperti i musei civici.

Ancora in vigore l’ordinanza sulla rimozione neve dal suolo pubblico: il provvedimento stabilisce che condomini, proprietari ed esercenti tengano sgombri i marciapiedi in corrispondenza degli stabili.

Aumentato il periodo di attivazione degli impianti di riscaldamento oltre la durata massima delle 12 ore giornaliere, per un massimo di 16 ore, fino a domenica 12 febbraio compresa.

Altro provvedimento necessario per le basse temperature l’apertura straordinaria delle metropolitane per consentire il ricovero dei senza fissa dimora.