Nonostante le polemiche per la scarsa efficacia dello stop alla circolazione nei confronti dell’inquinamento, Milano torna a ricorrere allo stop del traffico per contrastare il livello di polveri sottili nell’atmosfera.

Questo il comunicato ufficiale del comune di Milano: “Per sette giorni consecutivi il livello di PM10 ha superato la soglia consentita di 50 microgrammi per metro cubo. Da giovedì 29 dicembre scattano, quindi, le misure dell’ordinanza 94/2011 del Comune di Milano, che blocca la circolazione per tutto il giorno dei veicoli più inquinanti (veicoli Euro 0-1-2 diesel e benzina Euro 0)”.

Insomma come già era accaduto per il ponte dell’Immacolata arriva nuovamente un fine settimana festivo caratterizzato dalla riduzione delle possibilità di circolazione per i veicoli. E già ci sono le proteste di chi si sente limitato proprio nei giorni festivi. A dar man forte ai malumori, le rilevazioni e i pareri di molti esperti che sono convinti di come questi stop di breve durata non spostino di molto il problema inquinamento.

Come detto il divieto riguarda le auto diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 e le auto benzina Euro 0 e 1 che non potranno circolare.

Insomma da ieri stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti, staremo a vedere fino a quando durerà il provvedimento. Si parla di un divieto che resterà in vigore fino a quando per tre giorni consecutivi non si ritornerà in un livello di polveri sottili consentito. Milano decide di allinearsi ad altri Comuni come quello di Bari e vieta i botti di fine anno: “divieto di uso e di accensione di fuochi d’artificio, giochi pirici e pirotecnici, fumogeni, petardi e di ogni strumento per l’emissione di fumo o gas visibile”.