Intrattenimento

Condono: mancato versamento Iva, le novità

In merito al condono fiscale, relativamente alla sanatoria IVA 2002, la Cassazione ha stabilito che il mancato versamento delle rate seguenti la prima entro le date indicate provoca l’inefficacia totale della definizione. La Corte di Cassazione ha appena depositato la sentenza relativa numero n.19681.

 

Nella sentenza viene anche stabilito che il condono fiscale per mancati versamenti IVA , relativi al 2002, non è conforme alla direttiva comunitaria.

 

Ciò d’altra parte non fa altro che confermare il pronunciamento 2008 della Corte di giustizia. Era già stata spiegata la sua incompatibilità con le disposizioni comunitarie.

 

Qual è la novità allora? Semplice: in questa nuova sentenza arriva la precisazione della Corte di Cassazione che spiega come la sanatoria IVA del 2002 non stabiliva il perfezionamento in base al pagamento della prima rata.

 

Cosa che invece si realizzava con il condono tombale e dall’integrativa semplice. Inoltre non stabiliva che il mancato versamento delle rate successive non provocava l’inefficacia della definizione.Condono: mancato versamento Iva, le novità