Baila è andato in onda nonostante il giudice abbia dato ragione a Milly Carlucci che si è fatta promotrice della battaglia legale contro Mediaset, poi spalleggiata dalla Rai.

Barbara D’Urso ha provveduto a modificare una serie di elementi della trasmissione in modo da evitare l’accusa di plagio, pur restando convinta, come tutta Mediaset, che il divieto sia stato ingiusto.

Mediaset si è sempre difesa spiegando di aver acquistato un format dal Brasile, ma Milly Carlucci spiega come proprio il programma brasiliano abbia copiato una serie di elementi al programma Rai, tale da rendere insopportabile la messa in onda.

E’ intervenuta a La Vita in Diretta proprio Milly Carlucci, per esprimere a freddo, il giorno dopo la messa in onda del porgramma, il suo parere su quanto ha visto e su quanto avvenuto:

«Si tratta di due programmi perfettamente sovrapponibili. In Messico hanno perfino copiato la nostra scenografia. Io penso che non si debba usare la tv per dire bugie, la tv è autorevole per la gente a casa. Non si può andare in onda e presentare dieci ballerini che hanno fatto gare di ogni tipo e dire “è un agricoltore”, o “un impiegato”, omettendo che si tratta di un campione di ballo e per di più farlo dire anche a loro. È falso, è un modo brutto di dire le bugie, mi dispiace per la deontologia televisiva».

In generale Milly Carlucci parla di ciò che ha fatto Barbara D’Urso e tutto il suo staff di Mediaset: «Se vai in tv e dici una cosa non vera perdi di credibilità».