Salute

Tbc a Roma: positiva al test anche una mamma

L’allarme Tubercolosi a Roma si accende sempre più. Dalle ultime fonti sembrerebbe che anche una mamma sia risultata positiva al test sulla Tubercolosi. La donna ha partorito a luglio nel reparto di neonatologia del Policlinico Gemelli di Roma. Anche il figlio è risultato positivo al test della Tbc. Il piccolo, così come tanti altri, sono nati nel periodo in cui lavorava in quel reparto l’infermiera malata di Tubercolosi.

La donna attraverso l’avvocato Luca Petrucci ha esposto una denuncia presso la Procura di Roma. Adesso dovrebbe dunque partire un’inchiesta per epidemia colposa, al momento contro ignoti.tbc roma mamma positiva

I neonati risultati positivi al test sono centinaia. Dalle ultime analisi sembrerebbe che anche un bimbo nato a dicembre sia risultato positivo al test della Tbc. Per questo motivo le autorità competenti sono state costrette ad allargare il raggio d’azione. Bisogna dunque controllare non solo i bambini nati da gennaio, ma anche mesi prima.

La mamma risultata positiva ha spiegato che ha frequentato il Policlinico Gemelli dal 7° mese di gestazione in poi. Il piccolo è risultato positivo nel mese di agosto.

Il Codacons ha annunciato sette ricorsi giudiziari. “Per ogni neonato il risarcimento danni può arrivare a 500mila euro”.

Il presidente del Codacons Carlo Rienzi: «Ci sarebbe anche un bambino nato nel dicembre del 2010 tra quelli risultati positivi alla Tbc. La famiglia del bimbo ha provveduto privatamente a effettuare il test preoccupata per la situazione legata alla vicenda della Tbc al Gemelli. Nato a dicembre, infatti, il bimbo non rientrava nel periodo sottoposto ai controlli delle strutture incaricate».