Salute

Incidente nucleare Francia: gli interventi in Italia

Nonostante l’incidente nucleare in Francia sia stato dichiarato chiuso dalle autorità transalpine già nel primo pomeriggio poche ore dopo l’esplosione, in Italia continua il monitoraggio della situazione per assicurare alla popolazione il massimo della sicurezza possibile.

In questo senso si fa portavoce dell’attenzione verso questo incidente il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo. Va detto che non si è trattato di un vero e proprio incidente nucleare ma di un incidente industriale, ma non per questo la paura e la prudenza sono inferiori. Anche perchè la vicinanza del sito di stoccaggio che è esploso con il confine italiano è tale che nulla può essere lasciato al caso.

Nell’incidente è morta una persona, trovata carbonizzata pochi minuti dopo lo scoppio. Altre quattro persone sono rimaste ferite, di cui una

Incidente nucleare Francia: gli interventi in Italia

molto grave. In Francia ci sono oltre sessanta centrali nucleari, e l’avvenimento di ieri ha riproposto l’incubo delle radiazioni.

Un incubo che nonostante il rifiuto popolare in occasione dello scorso referendum sul nucleare non è completamente scongiurato, come dimostra il fatto che la vicinanza con questi altri siti comunque non ci mette al riparo da rischi indiretti.