Altri 22 bambini sono risultati positivi al test della tubercolosi. Tutti loro sono nati al Policlinico Gemelli di Roma nel periodo in cui l’infermiera malata di tubercolosi lavorava nel reparto di neonatologia. Continua dunque a salire il numero dei bimbi contagiati. Ora sono 79 quelli contagiati su 1197 controlli.

Intanto continuano i controlli anche per i neonati nati nel mese di gennaio.  Secondo le ultime fonti sembrerebbe che l’infermiera sia stata ascoltata  dai magistrati. Ricordiamo che ora la donna si trova ricoverata in ospedale e tenuta sotto controllo.

Durante l’interrogatorio la donna ha parlato di come e quando ha contratto la malattia e a quali controlli medici è stata sottoposta. Sembrerebbe inoltre che l’infermiera sia risultata positiva al test sulla Tbc già dal 2004.

L’infermiera ha dunque risposto a tutte le domande fatte dal procuratore aggiunto Leonardo Frisani e del pubblico ministero Alberto Pioletti, questi ultimi muniti di mascherine e camici protettivi.

“Non sono un’untrice”. La donna ha dichiarato di essere mortificata e dispiaciuta per l’accaduto. Intanto molti genitori dei bambini contagiati vogliono fare causa.“Quell’infermiera ha circolato per cinque mesi malata, e nessuno se n’è accorto”. “Sicuramente saremmo pronti a fare causa, vedremo i tempi e i modi”. Queste le parole di alcuni genitori.

Il ministro della Salute Fazio ha dichiarato: “La tbc è una malattia subdola con una lunga incubazione e con sintomi aspecifici”. “Non si tratta di un’epidemia”. “L’infermiera non ha colpe, né lei né il resto del personale”.