Le indagini continuano in merito al caso della giovane Melania Rea. Il marito della 29enne, Salvatore Parolisi, resta dunque in carcere. Il giallo che ha colpito in modo drammatico la famiglia Rea ha sconvolto tutta l’Italia. Secondo le ultime fonti sembrerebbe che i magistrati abbiano interrogato il fratello del caporal maggiore, Rocco Parolisi. Quest’ultimo ha dichiarato:  “Salvatore è un bonaccione, non è capace di fare del male a nessuno. Figuriamoci a Melania”.

“E’ provato dalla vita dietro le sbarre ma soprattutto dal fatto di non poter vedere la bambina. Gli manca tanto Vittoria”. “Credo a Salvatore, credo a quello che lui ci ha detto nonostante le bugie raccontate probabilmente perchè si vergognava del fatto che i suoceri scoprissero che aveva una relazione con Ludovica”.

“Si sono fidanzati da giovani e sono stati insieme tanti anni. L’impressione che davano era quella di una coppia serena. Avendo un’amante la logica morale dice che se ami una persona non cerchi altro. E quindi probabilmente Salvatore non amava del tutto Melania”.

Salvatore Parolisi è ora accusato di omicidio volontario pluriaggravato. Nell’ultima udienza di Riesame, Salvatore Parolisi ha finalmente parlato. Per ben due volte infatti il caporal maggiore si era avvalso della facoltà di non rispondere, probabilmente sotto consiglio dei suoi legali.

Il militare dal carcere continua ad affermare la sua innocenza. Il giallo ancora resta. Chi è stato a massacrare Melania Rea?