E’ attesa per domani la decisione da parte del tribunale del riesame dell’Aquila in merito alla richiesta di scarcerazione di Salvatore Parolisi. I legali del caporal maggiore tre settimane fa infatti presentarono la richiesta. Il militare continua a dichiararsi innocente. Ricordiamo che Parolisi è accusato di omicidio volontario pluriaggravato.

Per ora Salvatore Parolisi è l’unico indagato per l’uccisione della moglie, la 29enne Melania Rea. Al termine dell’udienza, svoltasi questa mattina, i giudici del Tribunale del Riesame hanno dunque dichiarato che domani diffonderanno la decisione.

Il legale Valter Biscotti, che difende Salvatore Parolisi ha dichiarato: “Parleremo dopo il provvedimento per ora siamo soddisfatti”. Questa mattina il caporal maggiore ha finalmente parlato dopo giorni di totale silenzio. Il militare continua a sostenere di essere innocente e di non aver quindi ucciso lui la moglie. Dalle ultime fonti emerge che durante la deposizione, il militare, che aveva la fede al dito, è apparso commosso.

Prima dell’udienza di oggi il fratello di Melania, Michele Rea, aveva dichiarato: “L’ha annunciato e speriamo che lo faccia davvero. Mi auguro solo che parli per dire la verità e non per ripetere incongruenze”.

Oggi sono intervenuti anche i periti della difesa in merito ai cellulari e al Dna rinvenuto. Il perito sostiene: “il Dna trovato su diverse parti del corpo di Melania non è del marito” e servirebbero ulteriori accertamenti.