E’ stato rinviato a mercoledì 13 aprile il voto finale alla Camera in merito al processo breve. Ad annunciarlo è il Presidente della Camera Gianfranco Fini durante un assemblea a  Montecitorio.

In un clima di forte tensione ritorna dunque l’esame del disegno di legge sul processo breve alla Camera. Durante la giornata di ieri l’assemblea di Montecitorio ha approvato solo pochi emendamenti.

Questa mattina sono riprese le votazioni ma il clima è sempre molto acceso tra l’opposizione e la maggioranza. L’opposizione ritiene pertanto che il ddl sia solamente una “nuova legge ad personam” in favore della persona del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Ricordiamo che il premier è accusato nel processo Ruby di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile.

Ieri 6 aprile ha avuto luogo la prima udienza del processo, in realtà è durata solo dieci minuti a causa dell’assenza del premier. L’udienza è dunque stata rinciata al 31 maggio.

La maggioranza intanto respinge le accuse: il processo breve è “nell’interesse di tutti i cittadini”. Il voto finale si avrà dunque mercoledì 13 aprile.